Da mentalista e performer vedo gli eventi a cui partecipo da una prospettiva leggermente diversa rispetto al resto del pubblico. E se mi soffermo sul punto di vista del mentalista interattivo, quella prospettiva cambia ancora di più.

Soffermiamoci un attimo anche sul punto di vista dell’organizzatore che deve pianificare una riunione o un evento aziendale: è venerdì pomeriggio, la settimana sta per finire e potrai finalmente goderti un weekend rilassante lontano dal lavoro. All’improvviso il tuo capo incombe dall’alto e ti dice che vorrebbe che tu organizzassi il prossimo evento aziendale. Anche se questa è l’ultima cosa che vorresti fare, non hai davvero scelta. Pianificare un meeting o un evento può sembrare una missione impossibile e la necessità di trovare un intrattenimento efficiente ed esclusivo per tutti gli eventi aziendali rende il compito ancora più difficile. Fortunatamente, ci sono alcuni consigli e idee che possono facilitare il tuo lavoro. Ricordati sempre di dare delle priorità. Discutere con la tua azienda l’importanza delle diverse componenti dell’evento. Queste includono il budget, il luogo dell’evento, la data e l’ora, il catering, il palco e l’arredamento, il suono e l’illuminazione dell’evento e certamente lo spettacolo di mentalismo, il quale come tua priorità necessita di essere prenotato prima di ogni altra cosa. Le altre componenti organizzative (compresa la data e l’ora dell’evento) ruotano attorno al programma del mentalista. Se la sede deve essere specifica, bloccala come prima cosa. Fatto questo, farai in modo che le tue priorità secondarie saranno soddisfatte ma senza limitare le parti più importanti del tuo evento. Scegliere un mentalista come parte integrate del tuo evento farà in modo che il tuo evento sarà più creativo. Spero che questo ti aiuti a pianificare la tua prossima funzione e ricorda, per un intrattenimento aziendale di qualità, contatta il mentalista Raffaele Scircoli!

Cerchiamo ora di analizzare, in base alla tipologia di evento, come organizzare ogni spettacolo rispettando le diverse necessità ed esigenze. Ecco, quindi, alcuni semplici idee per ottenere la migliore esperienza di mentalismo interattivo possibile!

Cene: come organizzare l’evento?

In molti eventi, il pubblico di un mentalista potrebbe essere seduto a tavola. Ciò significa che circa il 50% dei presenti potrebbe anche darmi le spalle durante la performance. Aggiungete a ciò le distrazioni causate dai camerieri, il tintinnio dei bicchieri e i presenti giustamente impegnati a godersi i loro pasti, e otterrete una performance che perde il 20% della sua energia prima ancora che sia iniziata. Qual è il consiglio migliore in questo caso? Pianificare l’esibizione subito dopo la cena, dopo che il dolce è stato servito e il caffè bevuto. In questo modo il mentalista sarà in grado di accentrare l’attenzione e tutti saranno in grado di godersi lo spettacolo al meglio.

Discorsi: come programmare la serata

Il CEO della tua azienda ha bisogno di tenere un discorso? Qualcuno nella tua azienda deve rilasciare un comunicato a colleghi o a clienti? Questi sono sicuramente importanti componenti di un evento di questo tipo, ma consiglio sempre che avvengano dopo lo spettacolo di mentalismo. Programmando prima l’intrattenimento del mentalista, ti assicurerai che il livello di energia dei presenti rimanga alto.

Premi: quando iniziare la premiazione?

Come per i discorsi, anche un evento di premiazione può spesso richiedere troppo tempo. E per quanto desidereremmo pensarla diversamente, la maggior parte dei dipendenti e dei colleghi non si preoccupa molto del fatto che alcuni colleghi vengano premiati. Per presentazioni di premi più lunghe di venti minuti è, quindi, consigliabile concludere la serata con la premiazione piuttosto che lasciare alla fine lo spettacolo di mentalismo. Questo aiuterà anche a mantenere attiva l’attenzione dei presenti, anziché portarli ad andare via prima e perdersi lo spettacolo del tutto!

Piste da ballo e mentalismo

Ecco una delle mie regole principali: in nessun caso devi separare il mentalista o il performer dal pubblico con una pista da ballo (salvo che il tuo performer non sia una band!). Tieni la pista da ballo verso il retro, o mettici delle sedie per riempire il vuoto della pista e mettere i tuoi ospiti in condizione di godersi il mentalista. Altrimenti, i posti in prima fila sarebbero equivalenti a posti di metà fila e le persone nelle ultime file potrebbero avere seri problemi a vedere lo spettacolo in modo chiaro.

Effetto Sorpresa, sì o no?

E’ una buona idea sorprendere i nostri ospiti e rendere lo spettacolo di mentalismo una sorpresa? Se volete un consiglio, sarebbe meglio di no. Pensate di andare a vedere un film o a un concerto. Se hai almeno una vaga idea di ciò che starai per vedere, potrai goderti di più lo spettacolo. Questo è uno dei motivi per cui è divertente anche iniziare con delle illusioni o dei giochi di lettura del pensiero ancor prima di salire sul palco e iniziare lo spettacolo. Questo darà ai tuoi ospiti l’opportunità di prepararsi ad apprezzare la prestazione al massimo.

Attenzione selettiva? Cos’è e come viene usata da un mentalista durante un evento

Il nostro cervello ha una capacità incredibile di accantonare le distrazioni e concentrarsi solo sulle informazioni di cui ha bisogno. Siamo come una radio FM in grado di sintonizzarci su una frequenza specifica se ci concentriamo su qualcosa. Puoi provare tu stesso un esperimento: mentre fai una passeggiata (o anche ora ovunque tu ti trovi), cerca un colore su cui focalizzare la tua attenzione. Se esplori l’ambiente intorno a te, noterai che questo colore apparirà più luminoso. Quando sposterai la tua attenzione su un altro colore, scoprirai che il nuovo elemento al centro della tua attenzione prenderà il sopravvento. Tutto questo ha grandi implicazioni per noi nella nostra vita aziendale e personale. Significa che quando ci concentriamo su una cosa, stiamo efficacemente accantonando gli altri elementi che ci circondano.
Da mentalista uso l’attenzione selettiva nei miei spettacoli ed eventi. Chiedo alle persone di distogliere l’attenzione da qualcosa, che spesso può avere un effetto uguale e contrario. Come la terza legge di Newton, quando spingiamo il nostro pubblico in una certa direzione, loro respingeranno con uguale forza. Se chiedo di “non pensare a un leone nella Savana”, la prima immagine che verrà in mente sarà esattamente quella. Il mio lavoro da mentalista è quindi riuscire a farti concentrare su qualcosa che è apparentemente più interessante, e l’attenzione selettiva, quindi, allontanerà automaticamente i tuoi pensieri da ciò che sto realmente facendo!